Alleghiamo l’articolo del giornale di Brescia del 12 aprile ’19 in cui la nostra associazione ha preso una netta posizione contro una nuova esercitazione cinofila voluta dal Comune nell’area di massima tutela del parco.
Per il sindaco, che a quanto pare non ha altri argomenti con cui giustificare e argomentare dal punto di vista normativo, tecnico e scientifico questa violenza ecologica, il nostro è solo un attacco politico! Assurdo!
Gli amici per il laghetto sono un’associazione apolitica e apartitica che ha come unici obiettivi la tutela e la salvaguardia degli elementi naturali del parco, nonché la promozione dell’importanza storico, culturale e naturale dell’area del Laghetto. Da parte nostra non possiamo certo essere complici di un illecito ambientale, per giunta reiterato, contro lo stesso Parco che per statuto dovremmo tutelare.
Il Comune, nonché ente gestore del PLIS dovrebbe conoscere i vincoli imposti dal piano del parco. Se così fosse, non scambierebbe l’area del Laghetto per un giardinetto urbano dove svolgere manifestazioni ad impatto ambientale ed ecologico. Il Laghetto è un parco on elementi naturali soggetti ad una precisa tutela ecologica.