La chiocciola è ricercata a scopo culinario. La sua densità, in Lombardia, è molto diminuita negli ultimi anni. Le campagne disseminate di pesticidi, diserbanti e altre schifezze chimiche ne hanno ridotto la popolazione di oltre l’80%. Per questo motivo la cattura di lumache (genere Helix e Cantareus) è sempre vietata nei mesi da marzo a settembre, così come è sempre vietata, in qualunque periodo dell’anno, nel periodo compreso tra il tramonto e il sorgere del sole. Nel periodo compreso tra ottobre e febbraio la cattura è consentita, con il limite massimo di trenta individui per persona.
Detto questo, purtroppo non è difficile imbattersi al Laghetto in cercatori di lumache senza scrupoli al di fuori dai periodi consentiti, o con al seguito quantità di chiocciole proibite dalla normativa, ammassate magari in sacchetti di plastica (ricovero anch’esso non consentito e sanzionato) che riduce in un inferno gli ultimi istanti di vita di questi molluschi, oltre che simpatici, particolarmente utili all’equilibrio dell’ecosistema.